sabato 2 agosto 2014

Torta soffice e cioccolatosa

Ricetta n°25

 

Di mio non c'è nulla, è tutta farina del sacco di Silvia82 di Veganblog e potete trovare il post originale qui! L'ho provata e la condivido con voi perchè è davvero davvero buona! :D Resta soffice anche il giorno dopo ed è veloce da preparare!

Ingredienti per 4-6 persone:
200 g di farina 0
100 g di zucchero di canna
150 g di cioccolato (dal 55% al 75%)
210 ml di acqua
40 g di olio di semi di girasole
1 c di bicarbonato di sodio
• una manciata di nocciole anche non tostate (si tosteranno poi in cottura)

Procedimento:
Mischiare la farina con lo zucchero e il bicarbonato. Aggiungere l’acqua e l’olio e amalgamare. Sciogliere a bagnomaria il cioccolato tenendone da parte qualche quadrattino che va spezzettato. Amalgamare impasto, cioccolato fuso e cioccolato a pezzetti. Mettere in uno stampo in silicone* (o in una tortiera a cerniera senza bisogno di materia grassa, come suggerito nella ricetta originale oppure in una tortiera normale rivestita di carta forno), spargervi sopra qua e la qualche nocciola e infornare per 20' a 180°. Ed è pronta! Buonissima, provare per credere!

Considerazioni:

*Io per sicurezza ho unto anche lo stampo passandovi una salvietta unta d'olio e conspargendovi del cacao (non la farina per mere ragioni estetiche, anche se poi, nel caso voleste cospargervi dello zucchero a velo il problema tortiera infarinata non esisterebbe). Questa torta, come suggerisce Silvia, potrebbe diventare quasi una sacker riempiendola a metà di marmellata di albicocche (o, perchè no, marmellata di pere o di arance?) e glassandola con del cioccolato sopra, oppure amalgamando all'impasto dei lamponi o delle nocciole tritate… Voi che ne pensate? :D

Vegout ( vegù )

Ricetta n°24

 

Ho voluto sperimentare la versione buona di un classico: il ragù alla bolognese! Confesso che non ho mai assaggiato il ragù di soia, e nemmeno mai cucinato il ragù tradizionale! Quindi è stato un esperimento vero e proprio che si è rivelato sorprendente quando mio padre ha assaggiato e guardandomi fissa con mezzo sorriso ha affermato “Apperò”!

Ingredienti per 8-10 persone:
• 400g polpa di pomodro
• 200g granulare di soia (si trova nei negozi Bio come CuoreBio e NaturaSì)
• 1 carota
• 1 costa di sedano
• 1 cipolla piccola + un pezzetto di porro (facoltativo, potete usare anche uno scalogno o solo cipolla)
• 1/2 bicchiere di vino (io ho usato un Cabernet, semplicemente perchè era aperto)
• 3C circa di shoyu (o la classica salsa di soia)
• 2C di olio evo
• 1C di dado vegetale granulare (facoltativo)
• 1C di aromi e spezie (io ho usato pepe, paprika, rosmarino e alloro secchi, noce moscata)
• 3-4 chiodi di garofano
• 1 pizzico di aglio in polvere (facoltativo)

Procedimento:
Bollire in abbondante brodo o acqua salata il granulare per una decina di minuti (o secondo i tempi riportati sulla confezione). Lasciar riposare in acqua altri 10′ e scolare.
Tritare e soffriggere le verdure, aggiungere il granulare e sfumare con il vino. Evaporato l’alcool aggiungere il pomodoro e la salsa di soia, far sobbollire con il coperchio per mezz’oretta (con il Bimby: 30′, 90°,  antiorario, vel. cucchiaio). Aggiungere aromi e spezie, aggiustare la sapidità e qualunque gusto manchi (pomodoro troppo acido? 1c da caffè di zucchero); io per esemio, alla fine ho aggiunto un pizzico di aglio in polvere. Una volta freddo mescolarvi un filo d’olio evo.
Ammetto che fa impressione!


Gran Vegano

Ricetta n°23

 

Ecco qui un insaporitore facile da fare, veloce da finire e molto versatile!

Ingredienti per 1 vasetto piccolo (tipo quelli delle spezie):
20 g di gommasio
1 c di curcuma
25 g di mandorle tritate (o farina di mandorle)
15 g di lievito alimentare in scaglie
Procedimento:
E mo’ che scrivo…? Basta miscelare insieme gli ingredienti! :D Al massimo, se volete ottenere un “grana” più fine, polverizzate il tutto con un robot da cucina.

giovedì 1 maggio 2014

Venere con pere e ceci al curry

Ricetta n°22

 

Questa è la ricetta di uno dei pranzi al sacco che mi preparavo quando lavoravo fuori paese e oggi che l'ho riproposta a casa di mio zio mi sono ricordata di non averla ancora pubblicato qui!
Il lunchbox era l'occasione per sperimentare e inventare ricette con la massima libertà perchè generalmente ero io la tester. :P Spesso gli esperimenti superavano il primo giudizio, il mio, così poi li facevo provare ai miei genitori e alla collega che tutti i giorni pranzava con me in ufficio e che assaggiava volentieri i miei pranzetti. :)
Questa è una delle ricette che hanno superato il test:

Ingredienti per 2 persone:
• 1 pera Kaiser o William
• 1 carota piccola
• 1 scatola di ceci bolliti
• 180 g di riso Venere
• 4 C di olio evo
• 2 C di yogurt di soia
• curry q.b.
• paprika q.b.
• pepe q.b.
• rosmarino e timo freschi q.b.

Procedimento:
Tutto molto semplice! Mettere a bollire il riso. Nel frattempo tostare curry e paprika in una pentola antiaderente. Quando le spezie si saranno scaldate e inizieranno a sprigionare tutto il loro profumo aggiungere lo yogurt e la pera tagliata a pezzetti. Quando la pera è abbastanza cotta aggiungere il pepe, il rosmarino tritato, il timo e i ceci scolati. Quando mancano 5' dalla fine della cottura del riso aggiungere a questo la carota pelata intera. Quando riso e carota sono cotti scolare il tutto e tagliare la carota a fettine o rondelle. Comporre il piatto e... gustare! :)

Considerazioni:

Il riso venere mi piace per diversi motivi, uno tra tutti il colore. Anche l'amido che viene rilasciato durante la cottura è nero-violaceo, per questo motivo la carota che vedete in foto è viola fuori e arancione dentro (una finta carota viola insomma! E pensare che quelle veramente viola non le ho mai mangiate...). Oggi da mio zio ho provato il riso nero precotto, quello che cuoce in 18' e ok la comodità, ok il gusto, ma ahimè... La carota è rimasta arancione! :(

mercoledì 30 aprile 2014

Gnocchi di carote con radicchio e cipolla

Ricetta n°21

 

La notte scorsa avevo un'incredibile voglia di gnocchi, e così ho pensato alla ricetta e al condimento prima ancora di addormentarmi. Così prima di pranzo ho controllato di avere tutti gli ingredienti e via! In un battibaleno ho fatto gli gnocchi in casa (sono più facili da fare che da spiegare) e così la mia famiglia ha trovato in tavola questo primo, dal gusto delicato e avvolgente che è piaciuto a tutti! Unico difetto: era poco (noi abbiamo mangiato questa dose in 5 e credetemi, già per 4 è il minimo!). Ebbene:

Ingredienti per 4 persone:
640 g di carote crude mondate (circa 5 grandi)
450-500 g di farina 0
1 cipolla (ho usato quella bianca, ma se è di Tropea forse è anche meglio)
2/3 di cespo di radicchio
1, 2 C di latte o panna (facoltativo)
noce moscata qb
salvia essicata qb
sale qb
olio evo qb
Procedimento:
In un wok preparare il condimento, soffriggendo 1/2 cipolla, tagliuzzando il radicchio e unendo quest’ultimo alla cipolla. Aggiungere il latte o la panna, aggiustare di sale e spegnere la fiamma e procedere con la preparazione dell'impasto. Tritare quindi il resto della cipolla e imbiondirla con poco olio in una pentola antiaderente, tritare la carota e aggiungerla  alla cipolla, cuocere per qualche minuti con il coperchio, frullare il tutto e aggiungere la farina, sale, salvia e noce moscata. Impastare il tutto, prelevare 1/2 cucchiaino d’impasto e con l’aiuto di un altro cucchiaino formare delle palline o delle quenelle e buttarle direttamente in acqua bollente abbondantemente salata. Preparate una ciotola d’acqua fredda e man mano che gli gnocchetti vengono a galla trasferli nella ciotola per fermare la cottura (per questo l’acqua di bollitura dev’essere abbondantemente salata, comunque assaggiateli dopo averli scolati dall’acqua fredda). Quando la ciotola sarà già piena di gnocchi scolarli, trasferirli nel wok con il condimento, riempire la ciotola nuovamente d’acqua fredda e ripetere il procedimento fino a quando l’impasto sarà finito. Mettere il wok sul fuoco e scaldare gli gnocchi insieme al condimento, aggiungendo latte o acqua di cottura se necessario. Impiattare e cospargere con ciò che si vuole (parmigiano veg, noce moscata, pepe, salvia…). Buon appetito! .



lunedì 28 aprile 2014

Patè arachidi e zucchine

Ricetta n°20

 

A volte, di notte, ti capita di aver un'ispirazione.. quello slancio creativo che non puoi mettere a tacere.. e così la notte di Pasqua ho preparato questa salsina da condividere con i miei amici a Pasquetta... E devo dire che l'esperimento notturno... è riuscito alla grande!!!

Ingredienti per circa 1 vasetto da 250g:
una manciata di arachidi non salati
• 1 zucchina

• 2 c di sesamo
3 chicchi di caffè (facoltativi) 
• 1 c di senape
• 1 c di succo di limone

• 1 c di scorza di limone
• olio di girasole q.b.
• salsa di soia q.b.

• sale q.b.
Procedimento:
Lessare la zucchina. Polverizzare gli arachidi, il sesamo, il caffè e un po' di sale. Frullare la zucchina bollita con la senape, il succo e la scorza di limone. Aggiungere l'olio, la salsa di soia qb e la polvere di arachidi, sesamo ecc.. Regolare di sale e frullare bene il tutto per un paio di minuti.

Considerazioni:

Nonostante questo Lunedì sia ormai giunto al termine partecipo anche con questa ricetta al 100% Vegetal Monday de La Cucina della Capra! Buona settimana a tutti!!! :)

lunedì 21 aprile 2014

BUONA PASQUETTA con il sorbetto-cake alla fragola (vegan&raw)

Ricetta n°19

 

L'idea di partenza era di fare una cheescake, ma poi il tutto è deviato in un sorbetto che si crede una cheescake! La ricetta non prevede né l'uso di ingredienti di origine animale, né cottura... quindi è praticamente una sia ricetta vegana che crudista!


Ingredienti per 1 porzione (ossia un vasetto da 250g):
• una manciata di mandorle
• 3 datteri (di quelli cicciosi, non quelli smilzi e unticci che trovi nei cesti natalizi)
• 1 C di semi di sesamo
• 1 C di olio e.v.o.
• 1/2 banana
• 4 grosse fragole
• il succo di 1/2 limone

Per guarnire:
• 1/2 fragola
• 2 foglioline di menta fresca

• zucchero semolato

Procedimento:
Frullare sesamo, mandorle, datteri e olio, trasferirli in un contenitore dal 250g e pressare bene sul fondo. Frullare la banana con 2 fragole, versare il composto nel contenitore e trasferire in freezer. Frullare altre 2 fragole e aggiungere rapidamente questo frullato a quello di banana, assicurandosi che si sia addensato abbastanza. Rimettere subito in freezer e servire dopo un paio d'ore, guarnendo con la 1/2 fragola, la menta, e spolverizzando i bordi o le pareti interne del contenitore con lo zucchero.

Considerazioni:

Questo lunedì, più degli altri lunedì, non posso non partecipare al 100% Vegetal Monday de La Cucina della Capra! E come al solito vi rimando al suo blog, vediamo che ha preparato per questo giorno di festa (per tutti!)... :)


sabato 19 aprile 2014

Pranzetto veg del Sabato Santo

Ricetta n°18

 

Ebbene, è la vigilia di Pasqua, domani chi festeggia sa che si mangerà parecchio, per questo oggi a pranzo ho voluto tenermi leggera (non consideriamo i 3 datteroni, la fetta di focaccia e la mezza brioche che ho mangiato durante la mattinata... :P)! E quindi ho optato per un burger di broccolo, un po' di risottino agli asparagi bianchi e un contorno di pomodori secchi e spinacina. Vi dirò... non avevo intenzione di cucinare per il blog, ma ero così soddisfatta del mio pranzetto che non potevo non condividerlo con voi! ;)

Ingredienti per 1 persona:
• 50g di riso carnaroli
• 1/2 tazza di asparagi lessati, a tocchetti
• 3-4 cimette di broccolo lessate (dovranno essere abbastanza morbide)

• 2 C di cipolla tritata
• 1 C di philavegphia (la ricetta qui)
1/5L scarso di brodo vegetale
• 2 belle manciate di spinacini (da crudo) e/o valeriana
• 2 pomodori secchi

• pangrattato e spezie varie
(io ho usato una miscela cajun) q.b.
• 1/2 limone (succo)
• olio e.v.o. q.b.

• olio di arachidi q.b.
• sale e pepe q.b.

Procedimento:
Lavare e asciugare la valeriana e gli spinacini. Schiacciare bene il broccolo (dev'essere freddo), mescolarlo con il philavegphia, un po' di pangrattato (che darà consistenza al burger) e eventualmente sale. Compattarlo bene con le mani ottenendo la forma tipica, spruzzarvi un po' di succo di limone da ambo i lati e passarlo uniformemente in una panure di pangrattato e spezie a scelta.
A parte portare a bollire il brodo un una pentola. In una wok far imbiondire la cipolla con poco olio evo, aggiungere gli asparagi (escluse le punte) e, dopo qualche minuto, il riso. Lasciar insaporire con il soffritto a fiamma moderata per pochi minuti (circa 3'), mescolando poco. Aggiungere un abbondante mestolo di brodo e cominciare a mescolare. Appena il brodo sarà stato assorbito/evaporato aggiungere un altro mestolo e ripetere l'operazione fino a cottura, mescolando molto spesso. Prima di spegnere la fiamma incorporare le punte degli asparagi e dare una bella mescolata. Nel brodo che quasi sicuramente vi sarà avanzato scottare i pomodori (bastano pochi minuti) e scolarli bene.
Nel frattempo buttare scaldare un po' di olio evo in una padellina, quando sarà abbastanza caldo scottare appena il burger (basta solo dorarne i lati, visto che gli ingredienti non richiederebbero ulteriore cottura). Impiattate il risotto e il burger con il contorno di spinacini, valeriana e pomodori conditi con olio evo, semi misti e una spruzzata di limone.

Considerazioni:

Io volevo tenermi leggera, quindi in questo piatto ci sono pochi carboidrati e quasi 0 proteine. Ma per un pranzo più proteico basta aggiungere un po' di farina di lenticchie (o altri legumi) ai broccoli per il burger. In questo caso la cottura dovrà essere più lunga e meglio se in forno. O in alternativa incorporate al broccolo mezza scatoletta di legumi già cotti (quindi piselli, lenticchie o ceci schiacciati) e procedete con la cottura come da ricetta. :) 
Visto che per questo weekend dubito che pubblicherò altre ricette colgo l'occasione per augurare a tutti una SERENA PASQUA! :D Mi raccomando, fate i BUONI! 



mercoledì 16 aprile 2014

Il premio Shine on Awards ha contagiato altri 15 blogger!



Mi è stato affidato questo PREMIO, un premio che però è attivo e va moltiplicandosi, insomma... un premio contagioso!
Utile per conoscere nuovi blog ed espandere le proprie reti di conoscenze.
Quindi, come io l'ho ricevuto da MARI Z., ora lo voglio consegnare ad altri 15 blogger!
Sono (in ordine casuale):
  1. Artù;
  2. Michela
  3. Ho Veg;
  4. Daria
  5. Ale
  6. La Capra!
  7. Anna
  8. Camiria;
  9. Rino
  10. Martina;
  11. SimoncinaVeg;
  12. Enza;
  13. Cinzia;
  14. Angela Fujiko;
  15. Carolina.
Bene, cari blogger premiati, se volete stare al gioco e far girare il premio, e i vostri nomi, basta seguire queste semplici istruzioni:
1- Inserire il logo dell'Award nel post;
2- Riportare il nome del blog che ti ha nominato;
3- Indicare 7 cose su noi stessi (per le mie vedi sotto); 
4- Nominare 15 bloggers per questo premio e riportare il link del loro blog;
5- Notificare questi bloggers la nomination.

Ed ora vi indico le 7 cose su di me, inspirandomi all'elenco di Mari Z.:
  1. Il mio primo ricordo da bambino:
    Una ninna nanna;
  2. Di che colore sono vestita in questo momento:
    Grigio e blu;
  3. Dove mi trovo mentre scrivo il post di risposta alla nomination:
    Nella cucina (guarda coso) di casa mia;
  4. Qual è il cibo che mangerei anche tutti i giorni:
    La verdura;
  5. Come mi reco a lavoro:
    Ultimamente a piedi;
  6. Crudo o cotto?
    Entrambi
    !
  7. Che animale mi rappresenta in questo periodo della vita:
    Il riccio.

Insomma, tutto chiaro? Allora pronti... partenza... VIA!!!

martedì 15 aprile 2014

Risotto al cavolo rosso con porro croccante

Ricetta n°17

 

Adoro il cavolo rosso! Sono affascinata dal suo colore, dal gusto che ti ricorda più verdure contemporaneamente, dalla versatilità nelle preparazioni e in ultima da un costo generalmente poco elevato. E quindi ecco a voi il mio risottino!

Ingredienti per 4 persone:
• 600g di riso carnaroli
• 1/3 di cavolo rosso
di medie dimensioni
• 1/2 porro di medie dimensioni
• 1L e 1/5 di brodo vegetale

• 1 bicchiere di farina di riso
• 1C scarso di aceto di mele

• olio e.v.o. q.b.

• olio di arachidi q.b.
• sale q.b.

Procedimento:
Tagliare a listarelle il cavolo rosso, lavarlo e trasferirlo senza asciugarlo in una pentola dove avrete fatto scaldare 2 C di olio evo. Aggiungere un poca acqua e lasciar andare coprendo la pentola, quando il cavolo si sarà appena ammorbidito salare, alzare la fiamma fino a ridurre l'acqua al minimo, aggiungere l'aceto e far evaporare. Abbassare la fiamma al minimo, trasferire il cavolo in un piatto e coprire quest'ultimo.
Nel frattempo, in una pentola a parte far sobbollire il brodo vegetale.  
Tagliare a fettine sottili un pezzetto di porro e farlo soffriggere con un po' d'olio evo nella pentola dov'era stato cotto il cavolo, aggiungere il riso e lasciarlo insaporire con il soffritto a fiamma moderata per pochi minuti (circa 3'), mescolando poco. Aggiungere un abbondante mestolo di brodo e cominciare a mescolare. Appena il brodo sarà stato assorbito/evaporato aggiungere un altro mestolo e così via fino a raggiungere una mezza cottura del riso. A questo punto unire il cavolo rosso e proseguire la cottura. Nel frattempo in una padella piccola versare un dito d'olio di arachidi, tagliare a fettine non troppo sottili il porro, dividere i cerchi che si formeranno dalla sezione di porro, passarli in un piatto dove avrete versato la farina e poi nell'olio bollente, prelevarloi dall'olio una volta croccanti, far sgocciolare rapidamente e trasferirli su un piatto coperto di carta da cucina.
Una volta cotto, impiattare il risotto (se c'è adoperate un coppapasta) guarnendolo alla fine con gli anelli di porro fritti e u filo d'olio evo crudo.


Considerazioni:

Alla fine si può mantecare con formaggi morbidi (versione vegetariana) o panna vegetale e lievito alimentare in scaglie (versione vegana). Sinceramente io non l'ho mantecato e né vegani, né onnivori hanno sentito la necessità di aggiungere altro. :)
Non resta che augurarvi una BUONA GIORNATA e BUON APPETITO! ^_^

lunedì 7 aprile 2014

Patè saporito (ricetta veg)

Ricetta n°16

 

Avevo sbollentato dei pomodori secchi, con l'idea di metterli sott'olio. Ma non ne ero poi così convinta, volevo fare qualcosa che non fosse fine a se stesso ma che potesse essere anche un condimento per una pasta o un'idea per un aperitivo, così ho optato per il patè.

Ingredienti per 1 vasetto piccolo:
• 15 pomodori secchi
• 10 olive taggiasche denocciolate
• 1c abbondante di capperi sotto sale
• 1 pezzetto piccolo di aglio
• 15, 20 mandorle (o 2 bei C)
• 2 foglie di basilico (facoltativo)
• peperoncino in polvere
• olio evo

Procedimento:
Lessare i pomodori e lasciarli raffreddare (in genere i tempi di cottura sono riportati sulla confezione). Nel frattempo sciacquare i capperi dal sale e con un tritatutto polverizzare le mandorle e l'aglio. Aggiungere pomodori, olive, capperi, basilico e peperoncino e frullare al massimo. Infine incorporare tanto olio quanto ne serve per ottenere una consistenza morbida e omogenea. Versare il composto in un vasetto pulito, livellare pressando il composto verso il fondo e rabboccare il vasetto d'olio per conservare meglio il patè. 

Considerazioni:

Buono sulla pasta, sul pane, sui crackers, ma anche con delle tortilla chips e... con l'avocado (provato)! ;)
Con questa ricetta, visto che è lunedì, partecipo al 100% Vegetal Monday de La Cucina della Capra! Date un'occhiata al suo blog, merita veramente! ^_^



domenica 6 aprile 2014

Pesto incavolato nero

Ricetta n°15

 

Fatto e messo ahimè in congelatore, da utilizzare più avanti per una pasta o delle lasagne… ma l’ho assaggiato ed è buonissimo! A breve pubblicherò una foto di come verrà utilizzato :)

Ingredienti per 1 vasetto piccolo:
1 mazzetto di punte di cavolo nero
• 1 patata piccola
1 manciata di mandorle
1/2 spicchio di aglio
3 foglie di basilico
20 ml d’olio evo
acqua di cottura del cavolo qb
sale qb
Procedimento:
Sbollentare la patata tagliata a pezzettoni con le foglie di cavolo nero eliminando eventualmente le parti più dure (che potreste utilizzare in un passato di verdure per esempio) e lasciar raffreddare (è importante per non far ossidare troppo in fretta il basilico). Polverizzare mandorle e aglio, aggiungere le foglie di basilico e di cavolo nero e frullare. Man mano che frullate regolate la consistenza aggiungendo acqua di cottura, ultimate con l’aggiunta dell’olio. Se lo utilizzate subito e volete una versione più light l’olio può essere anche ommesso, o aggiunto direttamente a filo sulla pasta. Se invece intendete conservarlo in frigo, inseritelo in un contenitore e tenete un po’ d’olio per coprirlo. Io ne ho avanzato perchè conservandolo in freezer non era necessario coprirlo con l’olio. ;)

sabato 5 aprile 2014

Soffiatini al vino bianco

Ricetta n°14

 

Questa ricetta non è mia, l'ho vista su vevegan.blogspot.it (sotto il nome di "crackers soffiati") e volevo condividerla con voi perchè... è riuscita al primo colpo! Ve la suggerisco. :)


Ingredienti per 2 teglie:

 Procedimento:
Impastare 500g di farina, 150ml di vino, 90ml di olio evo e un pizzico di sale. Se l'impasto dovesse risultare troppo asciutto aggiungere un liquido (io avevo acqua di cottura delle verdure e ne ho aggiunta mezza tazzina). Lasciare riposare mezz'ora, stendere una sfoglia di 2-3mm, piegarla a metà e stenderla un'altra volta, ma senza premere troppo. Tagliare la pasta in quadratini, sbollentarli in acqua finché non vengono a galla (ci vuole pochissimo), lasciarli asciugare appena su un canovaccio pulito e infornare per 10' (o fino a doratura) a 200°C. In cottura si gonfieranno!

Considerazioni:
Questa ricetta si presta a tantissime variazioni, come l'aggiunta di spezie e aromi, e anche la forma stessa non dev'essere per forza un quadratino! Quindi... largo alla fantasia! :D

mercoledì 2 aprile 2014

Penne cremose con la verza

Ricetta n°13

 

Premetto che questa ricetta non è del tutto mia, mi sono ispirata alla rivista Cucina Naturale e visto che mi è piaciuta davvero tanto voglio condividerla con voi. =)

Ingredienti per 1 vasetto piccolo:

320 g di mezze penne rigate integrali
500 g di verza
2 patate a pasta bianca
1 carota
40 g di mandorle
2 spicchi di aglio
1 ramo di rosmarino tritato
1/2 c di curcuma
latte di soia
olio
sale
semi di papavero q.b.
Procedimento:
Mondate la verza e affettatela sottilmente. Rosolate in una padella per 2-3 min l’aglio tritato e il rosmarino insieme a 4 C di olio; aggiungete la verza, salate, coprite e cuocete a calore medio-basso per 25-30 min. Pelate la carota e le patate, tagliatele a fettine e mettetele in un pentolino insieme alla curcuma e lessatele in 400 ml di acqua. Frullatele o schiacciatele con una forchetta. Tritate le mandorle, mescolatele coi semi di papavero e tostateli brevemente. Lessate le penne e 2 minuti prima di portarle a cottura scolatele, conservando 1 bicchiere dell’acqua di cottura, e versatele nella padella con la verza. Saltate la pasta a calore vivace diluendo con un po’ d’acqua. Distribuite le pennette nei piatti, disponete nel centro la crema alla curcuma, cospargete il misto di mandorle e papavero e servite! Gnam!!! ^__^